venerdì 18 ottobre 2013

Bambina ritrovata in Grecia, appello

Ogni giorno spariscono persone, bambini o adulti, che raramente vengono ritrovati. Qui in Italia bambine come Denise Pipitone, Angela Celentano e ragazze come Emanuela Orlandi sono svanite nel nulla. Tutt'oggi dopo anni ci chiediamo dove siano, se siano ancora vive e chi le abbia portate via dalle loro famiglie. In questo caso la fortuna, o forse il destino, ha voluto che la polizia trovasse in un campo rom una bambina che di rom non ha assolutamente l'aspetto. Questo post c'entra ben poco con i paesi nordici, ma credo che ogni minimo appello possa essere un passo in più per far ricongiungere la bambina alla propria famiglia. Se in qualsiasi angolo del mondo riconosceste la bambina postate qui sotto o contattate l'organizzazione "A childs smile". 

V.


Chi ha perso questa bambina di quattro anni?
Le autorità greche cercano i genitori o i parenti di questa bambina bionda trovata in un campo rom; potrebbe essere del nord Europa e potrebbe esser stata rapita.

di Rene Simmel, Ekstra Bladet, 18 ottobre 2013



Leggi l'articolo in danese




Un uomo di 39 anni e una donna di 40 sono stati arrestati per rapimento.
Questo è accaduto dopo che le autorità greche hanno trovato una bambina di quattro anni nel campo rom vicino la città di Farsala.
Il test del DNA ha dimostrato che le persone arrestate non sono dei familiari della bambina che abitava con loro. Uno di loro ha spiegato che la bambina era stata loro consegnata da estranei avvolta in una coperta.

"Il suo volto suggerisce che proviene da un paese occidentale o dal nord Europa" ha detto il capo della polizia della regione, Panayiotis Tzavaras. La polizia greca ha chiesto assistenza all'Interpool.
Durante il raid nel campo. situato a 250 km a nord di Atene, la polizia ha trovato droga e armi. La coppia arrestata ha dichiarato alla polizia di avere 14 figli e la polizia ha scoperto che con loro vivevano anche tre minori, ma ancora non sono stati fatti accertamenti per assicurarsi che siano i loro figli legittimi. 

La bambina di quattro anni è stata trasferita presso l'organizzazione "A childs smile" che ha poi provveduto a contattare le altre organizzazioni che aiutano a trovare bambini scomparsi.

"Siamo scioccati da come le persone possano registrare i bambini come propri. C'è da indagare e penso che la polizia non troverà solo prove relative a questo caso" dice a Sky TV il direttore dell'organizzazione Costas Giannopoulos.

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