Il problema dei senzatetto è sicuramente molto sentito in Scandinavia, soprattutto durante l'inverno. Le temperature rigidissime delle notti nordiche non possono certo essere affrontate con qualche coperta e del cartone. Così la rete solidale di associazioni e volontari si mobilitano per trovare a chi non ha una casa spazi dove poter trascorrere le fredde notti invernali. A Helsinborg l'associazione Värmestugan si è adoperata, contattando il comune, per trovare locali da adibire all'accoglienza dei poveri della città. E il comune ha risposto. Per poco più di 300 euro al mese ecco pronto un bel posticino per gli indigenti: una baracca occupata da un'enorme scala di pietra. Niente bagni, niente porte. L'associazione ha naturalmente reagito malissimo: la presidentessa si è detta umiliata dalla cosa. Dal comune è arrivata una risposta ingenua e risibile, da mettersi le mani nei capelli: "Ma pensavamo gli servisse un posto dove distribuire i panini". E anche questa è la Svezia, signori miei.
OFFERTA
AI SENZATETTO UNA SCALA IN MEZZO AL GELO,
Aftonbladet,
6 novembre 2013
L’associazione Värmestugan vuole dare ai senza tetto di Helsinborg cibo, calore
e condivisione durante l’inverno. Ma quando il comune ha dovuto realizzare la
promessa di trovare una struttura adatta, ai senzatetto è stata offerta solo un
vecchio pozzo delle scale in un terminal di traghetti in disuso.
-Se lo scopo era quello
di umiliarci, è riuscito bene- dice la presidentessa di Värmestugan
Birgitta Möller al giornale.
Il comune vuole
affittare il locale, che manca di servizi igienici e di una porta adeguata, per
3 000 corone al mese (circa 350 euro n.d.t). La maggior parte dello spazio è
occupato da una grossa scala in pietra.
-Io avevo capito che gli servisse solo un qualche
posto dove stare quando distribuivano i panini- dice Karin Sterte, responsabile
del territorio e dello sviluppo della città di Helsingborg.
metto a disposizione la mia soffitta
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