giovedì 7 novembre 2013

Quando Stoccolma diventerà come Atlantide


Stoccolma affonda se i ghiacci si sciolgono
di Gustaf Eriksson, metro.se, 7 novembre 2013

La capitale della Svezia è distrutta. Anche Goteborg e Malmo hanno smesso di esistere. Ecco una mappa da incubo di National Geographic che mostra come potrebbe apparire il mondo se tutti i ghiacci si sciogliessero.


Tutta la zona di Stoccolma è sott’acqua. Gran parte della Scania è cancellata dalla cartina. La costa occidentale è scomparsa.
Contemporaneamente lo sono altre città del mondo come Londra, Shanghai e New York.
National Geographic dipinge uno scenario da incubo in una mappa interattiva su come potrebbe apparire il mondo dopo lo scioglimento dei ghiacci.
Dopo il mare sono i ghiacci la più grande riserva d’acqua del pianeta. Secondo il National Geographic nessuno sa quanto tempo impiegherebbero per sciogliersi del tutto, ma i ricercatori pensano che ci vorrebbero almeno 5 000 anni.
Lo scioglimento dei ghiacci tuttavia richiederebbe che noi continuassimo a bruciare combustibili fossili per centinaia di anni. Il metereologo Pär Holmgren pensa sia improbabile.
-Di così grandi riserve di petrolio, carbone e gas naturali non ce ne sono. Anche se i combustibili fossili non si esauriranno, con il tempo diventerà sempre più costoso estrarli- dice
-A parte questo l’energia rinnovabile diventerà meno costosa.
Ma anche se non tutti i ghiacci si sciogliessero i cambiamenti climatici posso avere conseguenze drammatiche, secondo Pär Holmgren. 
-Durante questo e il prossimo secolo il livello dei mari potrà salire di un metro. Questo significa una catastrofe per zone grandi, densamente popolate e pianeggianti dell’Africa e dell’Asia.-

Pär Holmgren non è così estasiato dallo scenario da incubo come quello della mappa del National Geographic.
-Non ha alcun senso esasperare la minaccia, che è comunque abbastanza grave. Il rischio è che le persone si sentano condannate e che andrà comunque tutto al diavolo qualunque cosa facciano. Non va così male- dice


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