In Svezia gli immigrati sono una risorsa: aumenta l'export verso i paesi di origine

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L’immigrazione aumenta le esportazioni delle aziende,

Anna K. Eriksson, Dagens Nyheter, 11 novembre 2013

Impiegare gli stranieri e aumentare le esportazioni. Una nuova ricerca mostra che le esportazioni delle società aumentano di quasi un punto percentuale per ogni persona nata all’estero che viene assunta.

Una maggiore immigrazione favorisce l’export svedese, secondo l’economista Andreas Hatzigeorgiou, che ha recentemente presentato la sua tesi di dottorato all’Università di Lund.

-Se si guarda la Svezia nel suo insieme, allora un’immigrazione del dieci per cento può alzare del 4,5 per cento le esportazioni verso i paesi di origine degli immigrati. Una cifra significativa. Contemporaneamente, vediamo che per ogni nato all’estero che una società manifatturiera svedese assume, aumentano le esportazioni verso il paese d’origine di quella persona di quasi l’1 per cento.- dice

Andreas Hatzigeorgiou ha, insieme a Magnus Lodefalk dell’Università di Örebro, studiato 12.000 aziende manifatturiere che tra il 1998 e il 2007 hanno commerciato con più di 170 paesi.

Le esportazioni sono state esaminate nel tempo e confrontate con le origini dei dipendenti. Nel complesso lo studio copre 600.000 dipendenti, dei quali il 12 per cento sono nati all’estero. Qualcosa che sembra giocare un ruolo importante per il commercio.

-I nati all’estero hanno conoscenze e contatti nei mercati stranieri. Le aziende che assumono stranieri  abbassano le soglie di vendita perché hanno informazioni su  come farsi strada nel groviglio dei mercati.  Questo può essere difficile da sapere per chi ha non ha le proprie radici nel paese.- dice Andreas Hatzigeorgiou

Gli immigrati che hanno reti di contatto recenti giocano un ruolo maggiore nel commercio estero. Ma anche il livello di istruzione è importante  affinché le esportazioni vengano favorite.

-L’istruzione aumenta le possibilità per gli stranieri di diffondere le loro conoscenze nell’azienda. Allora interpretiamo il fatto che i nuovi arrivati hanno un effetto maggiore sulle esportazioni, perché i loro contatti con l’estero sono freschi. Ma la cosa più importante non è da quanto tempo, lungo o breve, qualcuno si trovi in Svezia, ma che le persone mantengano le loro reti di contatti con il paese d’origine-